FOCUS ON: Lonzo Ball

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Lonzo Ball nasce ad Anaheim il 27 ottobre 1997, città nel sud della California, a circa 40 km da Los Angeles. Figlio di Lavar e Tina Ball, ha due fratelli più piccoli LiAngelo ('98) e LaMelo ('01) con cui ha frequentato il liceo Chino Hills, portato al trionfo del torneo statale proprio dai fratelli Ball. Infatti nel suo anno da senior, Lonzo guida la sua squadra, rimanendo imbattuta, al titolo statale della California con cifre assurde durante tutta la stagione: 24 punti, 11.5 rimbalzi e 11.3 assist che fanno di lui il miglior prospetto di tutto lo stato della California e il vincitore del Naismith Prep Player of the Year (riconoscimento dato al miglior giocatore liceale). Dopo questa stagione il più grande dei fratelli Ball accetta la borsa di studio offerta da UCLA, che si sarebbe garantita la presenza degli altri due fratelli negli anni avvenire (cosa che però non accadrà). Inoltre verrà selezionato per il McDonald's All-American, partita in stile All Star Game che vede sul parquet i migliori prospetti liceali di tutti gli USA, chiudendo la partita con 13 assist e 0 punti, facendo vedere la sua inclinazione nel voler mettere in ritmo i compagni.

Il ragazzo si vede che è speciale, che ha una qualità innata: riuscire a migliorare i compagni. Si, perchè al suo arrivo a UCLA, la squadra arrivava da un'annata disastrosa chiusa al terz'ultimo posto della PAC-12 con un record di 6-12 interno alla Conference e 15-17 in totale, non riuscendo a qualificarsi per la March Madness. Lonzo arriva a UCLA insieme ad un altro notevole prospetto: TJ Leaf (scelto alla #18 dagli Indiana Pacers). I due cambiano totalmente la squadra, riportandola ad una posizione di rilievo nel panorama collegiale. Lonzo, sotto l'abile guida di coach Alford, tiene medie interessanti, producendo 14.6 punti, con un ottimo 41% da oltre l'arco da tre punti e nonostante una meccanica di tiro criticata da tutti gli esteti della pallacanestro, 6 rimbalzi e 7.6 assist, creando così il paragone con Jason Kidd (vedi stats in fondo ala pagina) quando era un freshman a California University. UCLA chiude la regular season al terzo posto della      PAC-12, finendo però l'avventura al torneo di Marzo alle Sweet Sixteen perdendo contro la Kentucky di Fox e coach Calipari. Stagione che comunque lo proietta al Draft come uno dei migliori prospetti in assoluto, con la speranza di essere scelto dalla sua squadra del cuore: i Los Angeles Lakers.

 

Il sogno si avvera il 22 giugno 2017 al Barclays Center di Brooklyn quando i Lakers lo scelgono con la seconda chiamata, subito dopo Markelle Fultz (Philadelphia). Durante la Summer League di Las Vegas fa già vedere i suoi primi sprazzi di talento, chiudendo la competizione da MVP a 16.3 punti, 7.7 rimbalzi e 9.3 assist. Ad inizio stagione regolare viene criticato da molti per il suo poco apporto alla squadra in termini di punti e ancora per la sua meccanica di tiro che, secondo molti, rende le sue percentuali basse.

Lonzo risponde diventando il più giovane di sempre, a soli 20 anni e 15 giorni, a siglare una tripla doppia (19-11-13) il 12 novembre contro Milwaukee, anche se non basterà ad evitare la sconfitta contro la banda di Antetokounmpo

Il nativo di Anaheim però non è un giocatore da statistiche individuali,ma di squadra, perchè se ad inizio stagione gli si chiedeva un apporto alla squadra, lui l'ha sempre dato, non in termini di punti, ma mettendo in ritmo i compagni. Ma Lonzo, oltre ad essere un ottimo passatore, è anche un eccellente difensore, infatti è nono (tra i rookies) per punti concessi quando è in campo (103.7), decimo totale per palle recuperate e nono, sempre tra i rookies, per rimbalzi difensivi presi. La differenza che fa, la si evince anche dai numeri dei Lakers: quando Lonzo non gioca i losangelini hanno un record di 9 vinte e 13 perse (40%), quando invece è in campo siamo a 22 vinte e 27 perse (44%); se non bastasse questo, si può osservare il plus/minus che recita -0.1 per una squadra ha in media un plus/minus di -1.6 la dice lunga sul suo apporto difensivo, a cui aggiunge anche una stoppata a partita.

La strada è lunga, magari non sarà mai MVP, ma insieme ad Ingram(#2 Draft 2016) e Kuzma (#27 Draft 2017) e sotto la guida di coach Walton il futuro per i Los Angeles Lakers è più che roseo (vedi stats in fondo alla pagina per il confronto: Lakers '17 - Lakers '16)

Paragone Ball - Kidd alla stagione da Freshman al college

Paragone Ball - Kidd* alla prima stagione in NBA

*Kidd in quella stagione ha vinto il co-MVP con Grant Hill

Paragone tra le due ultime stagioni dei Lakers

Statistiche di Lonzo Ball alla prima stagione NBA